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Catalogo
| ABB Industrial drive ACS880 drive module 25
Raddrizzatore
Inverter
Inverter
Inverter
Moduli multidrive, ACS880-X04
I moduli possono essere montati af
fi
ancati sulla piastra
di montaggio dell’armadio, velocizzando e facilitando, in
questo modo, l’installazione. I moduli con telai di dimensioni
maggiore sono dotati di rotelle che ne facilitano l’inserimento e
l’estrazione dall’armadio quando si devono eseguire operazioni
di manutenzione. Questa possibilità consente anche la
preinstallazione dei cavi di alimentazione all’interno dell’armadio
vuoto. Oltre al suo design compatto, il nuovo inverter ACS880, e le
unità raddrizzatore, prevedono anche un’ampia gamma di opzioni.
La con
fi
gurazione multidrive sempli
fi
ca il processo di installazione
globale e presenta alcuni vantaggi, tra cui:
−
risparmi sui costi di cablaggio, installazione e manutenzione;
−
ingombro ridotto;
−
riduzione del numero dei componenti e migliore af
fi
dabilità;
−
riduzione delle correnti di linea e sempli
fi
cazione delle soluzioni
di frenatura;
−
circolazione di energia sul bus in c.c. comune che potrà essere
usata per la frenatura motor-to-motor senza dover adottare un
chopper di frenatura o un’unità di alimentazione rigenerativa;
−
armadio ottimizzato e più semplice.
Unità inverter (INU)
Le unità inverter vengono fornite con 8 tipi diversi di telaio. I telai
vanno da R1i a n × R8i a partire da 1,5
fi
no a 3200 kW. Le gamme
di tensione sono comprese tra 380 e 690 V. Le unità inverter
sono dotate di condensatori integrati che stabilizzano la tensione
delle barre bus in c.c. Il collegamento elettrico alla barra bus in
c.c. comune è protetto da fusibile. Si potrà anche prevedere un
interruttore opzionale per scollegare l’intera unità convertitore di
frequenza dal bus in c.c. Tutte le unità inverter vengono dotate
come standard di protezione contro l’avviamento accidentale
(STO) e di un’unità di controllo (ZCU/BCU) dotata di slot per
adattatori opzionali come i moduli di estensione I/O, i moduli di
retroazione della velocità e i moduli adattatore di bus di campo.
Unità di alimentazione a diodi (DSU)
Per convertire la tensione trifase in c.a. in tensione in c.c., nei
sistemi con convertitori di frequenza non rigenerativi viene
utilizzata un’unità di alimentazione a diodi. Le unità multidrive
prevedono due tipi diversi di unità di alimentazione a diodi. Uno
è un’unità di alimentazione a diodi (da D6D a D8D) per gamma
di potenza da 60 a 850 kVA senza circuito di carica. La carica è
integrata nelle unità convertitore di frequenza (telaio da R1i a R7i).
Questa unità di alimentazione a diodi è controllata dall’unità di
controllo ZCU.
L’altro tipo è un’unità di alimentazione a diodi (D7T e D8T) con una
gamma di potenza da 340 a 5445 kVA, integrata da 1 a 6 unità in
parallelo. Questa unità di alimentazione a diodi a controllo parziale
Telai da R1i a R8i
Telai da D6D a D8D e D8T
prevede una carica a tiristore, un’unità di controllo BCU, con
disponibilità di versioni a 6 e a 12 impulsi.
Unità di alimentazione IGBT (ISU)
Nei convertitori di frequenza rigenerativi, per convertire la tensione
trifase in c.a. in tensione in c.c., vengono utilizzate unità di
alimentazione IGBT. Queste unità sono disponibili con telai da R1i
a R4i, R6i e n × R8i, con
fi
ltro di linea per una gamma di potenza
da 5,5 a 6131 kVA. Per quanto riguarda il controllo di potenza,
viene assicurata la stessa prestazione stabile e ottimale che il
controllo diretto di coppia (DTC) fornisce al controllo del motore. Il
modulo IGBT è compatibile con l’hardware dei moduli convertitore
di frequenza e può operare sia in modalità motore, sia in modalità
generatore.
La tensione in c.c. è costante e la corrente di linea è sinusoidale.
Il controllo fornisce anche un fattore di potenza quasi pari a 1.
Il modulo è in grado di aumentare le tensioni in c.c., per es.,
quando la tensione di linea è bassa. Il residuo del contenuto
armonico rimane estremamente basso grazie al controllo DTC e al
fi
ltro di linea LCL.
Unità raddrizzatore rigenerativa (RRU)
Questa unità di alimentazione viene usata nei sistemi rigenerativi
con convertitore di frequenza per convertire la tensione trifase
in c.a. in tensione in c.c. L’unità RRU è composta da un inverter
n × R8i e da
fi
ltri L. I moduli IGBT vengono commutati in
conduttori solo una volta nel corso di ogni ciclo di tensione di
rete. In questo modo vengono ridotte le perdite di commutazione
e viene garantita una potenza maggiore dello stesso modulo di
potenza. Il funzionamento dell’unità RRU sarà af
fi
dabile anche in
occasione di variazioni di tensione sulla rete di alimentazione.
Unità di frenatura
L’unità di frenatura gestisce l’energia sviluppata dalla
decelerazione dei motori, per es., nel corso di un arresto di
emergenza. Durante la frenatura con resistenza, ogni volta che
la tensione del circuito intermedio di un convertitore di frequenza
supera un limite predeterminato, un chopper di frenatura
collegherà il circuito a una
resistenza di frenatura.
L’offerta comprende un’unità di frenatura monofase e un’unità di
frenatura dinamica trifase (DBU) che utilizza moduli R8i.
Convertitore c.c.-c.c. (DDC)
Il convertitore c.c.-c.c. trasferisce l’energia da un collegamento
comune in c.c. di un’unità multidrive a un accumulatore di energia
esterno. Da qui, l’energia viene di nuovo trasferita al collegamento
in c.c. Gli accumulatori di energia possono essere batterie o
super condensatori. Tra le comuni applicazioni industriali che
posso trarre vantaggio da questa funzione, vi sono quelle navali
(sollevamenti e compensazione dei carichi di picco) e quelle del
settore automobilistico (simulatori di batterie su banchi di prova e
sistemi di ricarica di batteria per auto).